L’analisi fondamentale è insieme all’analisi tecnica il principale strumento per lo studio dei mercati di qualunque tipologia. A differenza dell’analisi tecnica che osserva le fasi di un trend e i pattern, l’analisi fondamentale si concentra sulla situazione economica e politica nel tentativo di misurare il suo valore intrinseco esaminando fattori qualitativi e quantitativi economici, finanziari e altri settori correlati.
I cambiamenti nell’economia avranno prima o poi un peso specifico sull’andamento della domanda e offerta, contrariamente a ciò che pensa chi utilizza l’analisi tecnica : l’analista fondamentale è quindi in grado di interpretare le notizie economiche e di immaginare le possibili ripercussioni sul prezzo.
Mentre i traders tecnici ritengono che tutte le informazioni necessarie siano riflesse nel prezzo, i traders fondamentali analizzano una mole di informazioni e studiano tutto ciò che può influenzare il mercato tra cui quelle economiche e sociali, politiche, i dati macroeconomici e gli utili societari. In particolare si cercherà di comprendere i fattori macro economici che influiscono sul mercato, come ad esempio l’inflazione o la crescita economica di un paese.

I DATI MACROECONOMICI
Ecco alcuni dei più importanti dati macroeconomici da seguire :
- PIL ( Prodotto Interno Lordo ) :
Senza dubbio un indicatore importante, chiave dello stato di salute dell’economia. Rappresenta il valore complessivo dei beni e servizi dal paese in un determinato periodo ( anno, mese o trimestre ).
- Produzione Industriale ( Industrial Production ) :
La produzione industriale è un indice che misura il cambiamento della produzione totale delle aziende, servizi pubblici o fabbriche.
- Vendite al dettaglio ( Retail Sales ) :
Le vendite al dettaglio sono un indicatore importante per lo stato di salute di una nazione. Rappresentano il valore mensile di tutti i beni che sono stati venduti dai venditori al dettaglio.
- Consumo/Risparmio :
Rappresenta la differenza tra il reddito e il consumo. Un incremento del risparmio potrebbe portare a un aumento di investimenti in moneta.
- Tassi d’Interesse :
L’indicatore economico più influente : rappresenta il tasso dei prestiti e dipende dalle banche centrali. Migliore è l’economica tanto più la banca centrale potrà di conseguenza alzare i prezzi, aumentando di conseguenza anche il valore della valuta che emette.
Ha sempre degli effetti molto importanti ed immediati sui cross delle valute, ed è sempre un’occasione per i trader da sfruttare per movimentazioni ampie e profittevoli.
- Indicatori d’occupazione :
Anche questo valore definisce lo stato di salute dell’economia. Quanti posti di lavoro sono stati creati e persi, la percentuale della forza lavoro impiegata e quanto richiede l’indennità di disoccupazione.
Pro e contro dell’analisi fondamentale
Sebbene la maggior parte degli analisti utilizzi l’analisi fondamentale per valutare titoli azionari, questo metodo è utilizzato per qualsiasi tipo di mercato come il Forex; Basandosi quindi sui dati finanziari lascia ben poco per le valutazioni personali : cerca di individuare il valore reale di un asset, e non soltato i livelli migliori dove comprare , per una visione proiettata sul lungo termine.
L’analisi fondamentale richiede un ampia e vasta conoscenza e potrebbe risultare complicato e dispendioso in termini di tempo, per questo può non essere l’ideale per chi cerca di operare a breve termine dove è più comune utilizzare l’analisi tecnica.
Molti trader invece che investono su un periodo più ampio si avvalgono di tutte e due i tipi di analisi, determinando il trend di fondo con lo studio degli indicatori economici e le news, per poi cercare l’ingresso a mercato tramite l’utilizzo dell’analisi tecnica.